Natura, sport, turismo, cultura e buon cibo: questo è Ventasso
Con 4381 abitanti e 258 chilometri quadrati il nuovo comune di Ventasso si classifica come il più esteso della provincia di Reggio Emilia e come il comune nato da fusione più vasto di Italia. È stato costituito dal 1° gennaio 2016 con l’estinzione dei comuni di Busana, Collagna, Ligonchio, Ramiseto e dell’Unione dei Comuni dell’Alto Appennino Reggiano, a seguito di un lungo percorso sfociato nel referendum consultivo del maggio 2015 che ha ottenuto esito positivo in tutti e quattro i territori interessati.
Da giugno 2016 Antonio Manari è il primo sindaco di Ventasso.
Ma che cosa è Ventasso? Sicuramente natura, flora, fauna, sport, cultura, storia e buon cibo.
Nel suo territorio si innalzano le vette del Monte Prado e dell’Alpe di Succiso, che superano i 2000 metri di quota, così come il Monte la Nuda e il Monte Ventasso, caratterizzate dal paesaggio delle praterie, dove distese di astri alpini e genziane sono punteggiate da affioramenti rocciosi.
Anche i piccoli borghi, arroccati sulle alture o adagiati ai piedi dei monti, sono un elemento fondamentale di Ventasso, dove i pochi insediamenti di una certa estensione sono localizzati solo perimetralmente, dove la morfologia del territorio lo consente. Protetti in alcuni casi dai resti delle mura e delle fortezze medioevali, questi raccolti nuclei abitati spiccano tra i boschi, accompagnati da una corona di campi coltivati e segnalati in lontananza dall’emergere del campanile della chiesa di paese. Stiamo parlando di Cecciola, Cereggio, Cerreto Alpi, Cinquecerri, Frassinedolo, Montedello, Nismozza, Vallisnera…
Una conferma della straordinaria ricchezza di Ventasso è rappresentata dall’elenco di prodotti a marchio Dop e Igp, di valore nazionale ed europeo, dei prodotti agroalimentari tradizionali e dai Presidi Slow Food. Basti pensare al pluripremiato Parmigiano Reggiano del Caseificio Sociale del Parco, o allo zafferano del Ventasso, o ancora ai prodotti del bosco, come i rinomati funghi porcini, e del sottobosco dell’alta montagna appenninica, come mirtilli, lamponi, fragole.
Ventasso significa anche turismo, sport e benessere per tutto l’anno. Grazie alle note stazioni sciistiche di Cerreto Laghi e Ventasso Laghi, alle rinomate Terme di Cervarezza, al parco avventura Cerwood, alla Centrale Enel di Ligonchio con l’Atelier dell’acqua ed energia, alla preziosa storia del feudo dei Vallisneri, ai territori del riconosciuto Cavallo del Ventasso e ad una fitta rete di sentieristica facilmente accessibile a piedi, a cavallo e in bicicletta e percorribile in tutte le stagioni.
Un territorio prezioso ed eclettico quello del Comune di Ventasso a cui si è aggiunto nel 2015 il prestigioso riconoscimento di riserva Mab Unesco, grazie al grande impegno del Parco Nazionale dell’Appenino tosco emiliano, di cui Ventasso occupa la maggior parte di territorio nella provincia emiliana.
Il Sindaco Antonio Manari